NON SOTTOVALUTIAMO I NOSTRI VIVAI!

Nell'era del "tutto e subito" che ha invaso anche il panorama calcistico fanno fatica i giovani talenti ad emergere. Mi sembra del tutto inutile sottolineare quanto sia veritiera questa affermazione se ci soffermiamo sul calcio italiano…

Non é tanto una questione di quanti stranieri giochino a calcio nel nostro Paese, ma quali! É la qualità a fare la differenza...e sono troppi quei calciatori provenienti dall'estero che giocano in Serie A senza per questo essere superiori (se non a livello economico, sicuramente) ai nostri giovani ragazzi. La pazienza é una virtù per pochi e lo si capisce da questi episodi. Il ragionamento che fanno molti club in Italia é "vabbé, preferisco puntare su un ragazzo straniero, meglio ancora se ha un cognome esotico così mi attira il tifoso allo stadio" anziché dare fiducia, ogni tanto, ad un ragazzo del proprio settore giovanile, che allenandosi con i grandi non può che trarre dei benefici per la sua crescita professionale e umana. Eppure basterebbe veramente poco...


Come se non bastasse, i casi di Spagna e Germania sono emblematici sotto questo aspetto. Dovrebbero fare da insegnamento dato che non solo sono riusciti a fare emergere un gran numero di 18enni o 20enni negli ultimi anni, ma hanno altresì raggiunto dei trofei di categoria! A me non sembra che in Italia non ci siano promesse all'interno dei vivai, ma che semplicemente non si dispone di sufficiente pazienza per credere in loro. É troppo facile cederli per fare cassa per poi comprarsi l'ennesimo straniero che genererà un deficit nel bilancio successivo, dimostrando di valere ben poco.


Su una cosa sono d'accordo, ovvero mandarli in prestito in Serie B o Lega Pro per farli maturare e dare loro l'opportunità di annusare l'aria del professionismo per poi fare ritorno alla base con un bagaglio umano e sportivo sicuramente più ricco. Il problema sta nel reinserirli, ovviamente se meritevoli, all'interno della rosa della Prima Squadra. Questo é un problema molto frequente, che coinvolge il Trapani come il Milan, senza distinzioni! Quando ci sveglieremo? Meglio tardi che mai, dico io!


Ps. sempre rimanendo in tema giovani, ne approfitto per fare i complimenti al Torino Primavera, che dopo l'ennesima grande stagione é riuscito finalmente a portarsi lo Scudetto a casa. Congratulazioni a mister Longo, ai ragazzi e allo staff!

di Riccardo Ponsetto


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Commenti: 1
  • #1

    spacestar (sabato, 18 luglio 2015 01:59)

    Bravo, finalmente qualcuno che mette in evidenza l'ennesima grande stagione dei giovani granata (cosa imprtante, con la quasi totalità di ragazzi italiani)!!!